30 apr 2018
L’azienda registra incrementi, in particolare sui mercati esteri, dove è forte la domanda per i dadi in ottone e i raccordi di altissima qualità
Il 2017 si è chiuso all’insegna della crescita per la Dall’Era Valerio. Un incremento della domanda di dadi in ottone e raccordi, in particolare per gli impianti idrotermosanitari, gas, refrigerazione, rubinetteria e valvolame.
Da una parte, l’anno appena trascorso è stato caratterizzato da una domanda internazionale tonica e tendenzialmente in aumento in molte aree del mondo. Da una prospettiva interna, invece, è stata ancor più evidente la crescita nella richiesta di dadi da parte di clienti sempre più attenti alla qualità, sia internazionali, a cui è destinata oltre il 90% della produzione, che italiani. In particolare, oltre ai dadi, l’aumento della domanda è stato per tappi, collegamenti acqua, codoli, vitoni, dadi alettati e manopole, tutti su disegno personalizzato secondo le richieste del cliente.
Per qualità si intende la grande affidabilità della componentistica in ottone applicata a macchinari finiti che devono resistere a dure sollecitazioni e a un utilizzo intensivo negli anni. Il mix di macchine a controllo numerico di ultima generazione e di rigide procedure di produzione permette di ottenere la massima qualità anche per quei mercati dove sono previsti i più alti standard di affidabilità.
Con oltre 60 persone in staff, la Dall’Era Valerio ha al suo interno ufficio tecnico per la personalizzazione del dado, uffici qualità e laboratorio metrologico, il tutto per una sinergia che permette di tenere monitorati i prodotti garantendo strettissime tolleranze. Tutti i dati di verifica vengono documentati secondo gli standard richiesti sia dalle normative internazionali che dai clienti.
